Liquidazione Asse Ecclesiastico
Legge 3.036 del 7 luglio 1866 e seguenti
Con l'avvio del Regno d'Italia vengono messe in atto tutta una serie di leggi orientate alla stabilizzazione e unificazione del giovane Regno. Gli ambiti di analisi storico-sociale su cui si sviluppa la normativa e le leggi sono molto ampi e interessanti; per quanto riguarda il contesto dei Monumenti noi dobbiamo prendere in considerazione due leggi che hanno definito, per la prima volta, dei Monumenti di interesse Nazionale. A queste leggi poi sono riferiti due Decreti (è in corso la ricerca per verificare se ne esitano altri) che completano l'operazione avviata dal Regno di acquisizione coatta del patrimonio riconducibile agli Assi Ecclesiastici.
Le leggi in oggetto sono:
-
la prima è la legge 3036 del 7 luglio 1866 (versione recuperata integralmente) è la legge istitutiva che sancisce, in sintesi, che tutti i beni ecclesiali devono passare dalla Chiesa al Regno secondo regole e tempi definiti. In particolare identifica una serie di Conventi e Abbazie (interessanti in quel momento soprattutto per il patrimonio documentale conservato) che sono Monumenti di Interesse Nazionale e come tale da "salvaguardare e non disperdere".
-
la seconda è la legge 1402 del 19 giugno 1873 (versione recuperata integralmente) che estende le norme a Roma e ai territori limitrofi senza indicare nessun monumento
-
a queste Leggi si affianca il Decreto del 25.06.1869
Per questi monumenti, che sono MONUMENTI DI INTERESSE NAZIONALE, abbiamo creato delle schede apposite che li raggruppano per singola legge o decreto:
Legge 3.036 del 7 luglio 1866 (7 monumenti) →
Decreto del 25 giugno 1869 (15 monumenti) →
Decreto del 28 febbraio 1874 (4 monumenti) →