Regole di classificazione seguite
Le tipologie di Monumento (+/-) Nazionale e il perché delle scelte

 

La ricerca fatta sui Monumenti Nazionali partiva da alcune considerazioni errate date da documentazione prodotta da vari soggetti che traevano in inganno classificando in maniera standardizzata tutti i monumenti sottoposti a egida del Regno da un certo periodo in poi.

Durante la ricerca, con l'analisi attenta delle leggi e di alcuni documenti o relazioni accessorie, sono emerse più realtà di classificazione dei Monumenti che ci permettiamo di esporre in maniera ragionata (sperando di non sbagliare):

  1. Monumenti Nazionali: sono i monumenti che, sulla base di una legge del Regno o della Repubblica (anche Decreti del Presidente della Repubblica), vengono posti all'attenzione della nazione e per questo motivo il Regno, o la Repubblica, li vincolano e ne assicurano la gestione/manutenzione nel tempo con l'acquisizione diretta, in alcuni casi, o un'azione di tutela indiretta, in altri casi

  2. Monumenti di INTERESSE nazionale: in questo caso parliamo di monumenti che sono sotto egida, o vincolo, da parte dello Regno/Repubblica con varie forme di trattamento. Ci sono alcuni, e sono quelli che hanno una sezione specifica in questo sito, che sono stati classificati e censiti per dare attuazione a una legge del Regno , altri che sono oggetto di attenzione da parte di un Ministero per caratteristiche particolari. per tutti questi Monumenti NON c'è una Legge, o un Decreto Legge, ma solo un Decreto di un Ministro senza che ci sia un passaggio parlamentare, quindi, che ne sancisce effettivamente l'importanza e la condivisione nazionale.

  3. Zone Monumentali: questa definizione è stata usata nel periodo del Regno per identificare un territorio in cui sono avvenuti fatti storici importanti per la vita della Nazione. Queste Zone Monumentali sono caratterizzate dalla loro individuazione tramite una Legge il che le assimila pienamente ai Monumenti Nazionali.

Queste differenti classificazioni non possono, secondo noi, essere banalizzate: hanno una importanza di fondo che le rende totalmente diverse le une dalle altre. Il legislatore stesso ha provveduto, in alcuni casi, a legiferare più volte sullo stesso monumento proprio per sancirne l'importanza a livelli diversi.

Questa diversa classificazione, guardando bene, trova anche conferma nelle modalità in cui il Regno/Repubblica tratta questi monumenti. Lasciando per un momento da parte i Monumenti di Interesse Nazionale legati alla liquidazione dell'asse ecclesiastico e prendendo in considerazione gli altri monumenti di interesse nazionale, questo soprattutto durante alcuni periodi della Repubblica, vedremo che per alcuni lo Stato non fa assolutamente nulla se non autorizzare a fregiarsi di questo appellativo non ponendo nemmeno un vincolo di mantenimento o di pubblica utilità.  In altri casi concede un contributo episodico, in altri casi ancora pone sono un vincolo all'alienazione  prevedendo il "diritto di prelazione" rispetto alla cessione a terzi.

Tutto questo, però, genera confusione; una confusione, in alcuni casi, creata da arte per tentare di aumentare la visibilità o il grado "di importanza" di un monumento o di uno spazio. Nella nostra ricerca abbiamo trovato degli spazi pubblici diventati "Monumento Nazionale"  anche per amministrazioni "sulla base dell'abitudine popolare".

Il nostro lavoro, oltre a quello di effettuare la ricerca e catalogazione ha assunto anche il compito di cercare di portare un po' d'ordine basandosi sulle leggi e sulla loro modalità di promulgazione.

Nel sito, quindi, creiamo delle sezioni diverse dove troveranno collocazione e ospitalità le diverse tipologie di monumenti pensano, comunque, prima a catalogare correttamente quelli che sono gli ambiti oggetto principale del sito: i veri MONUMENTI NAZIONALI