Zona Monumentale Nazionale: Monte Grappa - Treviso - Belluno - Vicenza
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Indirizzo : Monte Grappa | |||
Riferimenti: | |||
Sito web: http://www.montegrappa.org/ | |||
Legge di istituzione: Regio Decreto - 29 ottobre 1922 - n. 1386 - GU 258-1922 - Abrogati tutti gli articoli fatta eccezione dell'ART. 1, 2,3,4, che decretano il Monumento Nazionale, con Decreto Legge n° 200 del 22.dicembre 2008 | |||
Proprietà: | |||
Descrizione Storico Artistica: Teatro di scontri decisivi nel corso della Prima guerra mondiale e alcuni avvenimenti della Seconda guerra mondiale, è conosciuto a molti per il sacrario militare del monte Grappa che contiene resti di militari italiani e austroungarici assieme ad un museo della Grande Guerra. Famoso è anche il Sacello della Madonna Ausiliatrice inaugurato il 4 agosto 1901 dal cardinale Giuseppe Sarto (poi papa Pio X). La statua fu mutilata durante il primo conflitto mondiale, ma venne poi ricollocata nel 1921. Alla Madonnina del Grappa è dedicata l'Opera assistenziale fondata, subito dopo la Guerra, da don Giulio Facibeni, appunto col nome Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa. Prima Guerra Mondiale: sul Grappa Nella prima guerra mondiale, dopo la sconfitta italiana di Caporetto, la cima diventò il perno della difesa italiana, tanto che gli austriaci tentarono inutilmente e più volte di conquistarlo, per poi avere accesso alla pianura Veneta. Costruendo caverne nella roccia e postazioni fisse di artiglieria, dalla cima gli italiani dominavano e tenevano sotto controllo il fronte sino al Montello, lungo una linea che parte dal monte Valderoa e va fino a colle Caprile. Battaglie sanguinose si svolsero sui dossi e contrafforti che caratterizzano il massiccio, come il Monte Pertica, il Col della Berretta, il Monte Tomba. L'opera bellica più rilevante è la Galleria Vittorio Emanuele (visitabile), attrezzata con cisterne d'acqua, infermerie, alloggiamenti, che attraversa il sottosuolo di Cima Grappa affacciandosi sulle linee con innumerevoli cannoniere e osservatòri di tiro. Nel corso della Seconda Guerra mondiale il Grappa fu rifugio delle formazioni partigiane. Proprio sul Grappa venne effettuata una sanguinosa retata dai nazisti e dai fascisti fedeli alla Repubblica di Salò. I combattenti che non vennero uccisi sul posto, vennero impiccati pubblicamente nella vicina Bassano del Grappa. I nazifascisti impiegarono nell'operazione da 15000 a 20000 uomini, per scovare e affrontare i 1.500 partigiani celati nei borghi e nelle pendici della montagna. (fonte wikipedia) | |||
Descrizione per il Visitatore: | |||
Visita per : | |||
Costi: | |||
Indicazioni per la visita: | |||
Tempo di visita /abbigliamento/varie: | |||
Il Monumento e il territorio: | |||
Fotogallery: | |||
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